Solare & Fotovoltaico - Nuovi prodotti

Che cosa sappiamo dei nuovi prodotti per impianti solari?

Spesso troviamo notizie divulgate su Web o dalla stampa che parlano di nuovi prodotti e innovazioni di vario tipo inerenti il fotovoltaico e in generale il solare.

Tegole solari, vetri solari da installare alle nostre finestre, prodotti e tecniche per il rivestimento stradale, pannelli solari speciali dedicati alla nautica da  diporto ed ora anche una speciale piastrella solare calpestabile che dà calore ed elettricità. progettata all'Università di Bologna per essere utilizzata su superfici con particolari vincoli di metratura e di posa.

Sono tutte ottime notizie di cui siamo lieti perché significa che la ricerca in questo campo va avanti, in tutto il mondo ed anche in Italia,

Dobbiamo però essere cauti e non lasciarci troppo prendere dall'entusiasmo.
Tutte queste innovazioni quando vengono annunciate richiedono, il più delle volte, ancora una messa a punto soprattutto dal punto di vista della istallazione (che spesso, all'inizio, è ancora molto laboriosa e perciò cara) e della loro manutenzione ma anche per quanto riguarda la modalità di rilevare i malfunzionamenti e la eventuale facilità di reperire sia il prodotto che le eventuali parti di ricambio.

Le piastrelle solari

Piastrella calpestabile termo-foto-voltaica sviluppata dall'Università di Bologna

Questa piastrella  termo-foto-voltaica sviluppata dall'Università di Bologna di cui è stata data recentemente la notizia, promette molto. Sembra infatti che permetterà di sfruttare allo stesso tempo sia l’effetto fotovoltaico, per produrre energia elettrica, che l’effetto termico, garantendo alle abitazioni acqua calda sanitaria. ma per il momento ne è stato soltanto registrato il brevetto.
Tutto il resto è ancora  da sviluppare.
Quando sarà completamente messa a punto e rielaborata anche dal punto di vista della produzione e si affacceranno sul mercato i primi produttori di qualità spero che potrà essere davvero un prodotto eccellente, se le modalità di istallazione saranno ben studiate e non troppo laboriose da diventare costose.
Per ora, però, rimane ancora e soltanto un progetto in via di sviluppo e niente più.
"Calpestabile e rivestita con due diversi tipi di resina plastica, – spiega una nota dell’ateneo – la nuova piastrella è stata progettata in modo specifico per essere utilizzata su superfici con particolari vincoli di metratura e di posa, fino ad oggi non del tutto superabili con le soluzioni presenti sul mercato."

Siamo comunque lieti delle rassicurazioni date nelle notizie che ne parlano, dove si dice che i ricercatori hanno dedicato un’attenzione particolare a due aspetti chiave per la diffusione di questa nuova tecnologia: la facilità di produzione e la messa in opera da parte degli installatori.

Tegole fotovoltaiche

Tegole fotovoltaiche
Le tegole fotovoltaiche sono forse la più elegante e meno invasiva tra le possibili soluzioni di impianto fotovoltaico installato sugli edifici per la produzione di energia elettrica. 
Perfettamente integrabili architettonicamente, esistono in vari modelli, corrispondenti alle tipologie esistenti di tegole ( portoghesi, marsigliesi, scandole, coppi, tegole trasparenti, ecc).
Coppi fotovoltaici

In edilizia vengono utilizzate per 
  • coprire e impermeabilizzare edifici
  • per trasformare direttamente l'energia solare in energia elettrica
Devono pertanto garantire un'ottima resistenza statica e dinamica ( per reggere il carico della neve e le forti sollecitazioni del vento, un'ottima capacità di impermeabilizzazione e una buona capacità di isolamento termoacustico.

Spesso sono utilizzate in abbinamento alle tegole tradizionali, in quanto non tutto il tetto è insoleggiato correttamente per la produzione di energia solare. Si calcola che mediamente è utile ricoprire con tegole solari solo il 40% del tetto.

Esse presentano però alcuni svantaggi rispetto ai classici pannelli fotovoltaici:
Un tetto di tegole fotovoltaiche ha un rendimento inferiore rispetto si classici pannelli solari poiché :
  • la forma delle tegole causa diverse zone di ombreggiamento, 
  • il materiale fotovoltaico di ciascuna tegola tende a surriscaldarsi e quindi a produrre meno energia 
  • e si rilevano perdite nel circuito elettrico a causa del grande numero di connessioni.
Inoltre questo tipo di impianto ha un costo di messa in opera decisamente più elevato dei classici pannelli solari a causa dell'elevato numero di connessioni e quindi della maggiore complessità dei circuiti elettrici. 

Esistono sul mercato  comunque numerosi produttori di questo dispositivo ed altri si stanno affacciando.

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